venerdì 30 marzo 2012

Protezione ... Civile




Questi sono i Consiglieri e alcuni assessori regionali che i Cittadini di Trieste hanno eletto a propri rappresentanti anche allo scopo di tutelare il nostro ambiente.

Alunni Barbarossa Stefano
Bucci Maurizio
Camber Piero
Codega Franco
Gabrovec Igor
Cocijancic Igor
Lupieri Sergio
Marini Bruno
Rosolen Alessia
Sasco Edoardo
Tononi Piero
Zvech Bruno
Savino Sandra
Seganti Federica


mercoledì 28 marzo 2012

Strada Nuova dei Pannoloni Usati - ex Strada Nuova per Opicina


Questo filmato è stato girato giovedì 28 marzo 2012, mentre la rimozione dei sacchetti era ancora in corso è stata avvisata l'ACAGAS della presenza di un sacco da rimuovere, presso la fermata dell'autobus di fronte alle Beatitudini.
Oggi, 4 aprile 2012 quel sacco che da cittadino ho riempito è ancora li a bordo strada e si sta rompendo rimettendo in circolo quel "ben di Dio" che faticosamente ho raccolto.
Ho cercato di contattare l'ACEGAS per ascoltare il motivo di questa lentezza, ma la lentezza li deve essere di casa perchè tra musichette e spot promozionali si aspetta decine di minuti.
Non lasceremo che i pannoloni si disperdano nei boschi, domani caricheremo il sacco e lo porteremo noi all'ACEGAS, davanti agli uffici di via del Teatro.

venerdì 16 marzo 2012

Rio Martesin - zona Gretta

Rio Martesin - Saluti a tutti e tenetevi pure i danni!


Ora è chiaro il motivo perchè i vari amministratori comunali negli anni hanno fatto a gara a chi concedeva di costruire anche nei posti più insensati e nonostante la città da decenni sia in sovracrescita urbana.

"
Il comune incassa un tanto al mq per le concessioni edilizie (oggi si chiamano "permessi di costruire") e dunque più volumetrie concede (specie in aree pregiate, che prevedono un coefficiente migliorativo) e più euro incassa.
Si riferisce qui agli oneri concessori, ovvero gli oneri dovuti al comune da parte del privato / impresa cui il comune concede di costruire."


Qualche "buontempone" di palazzo Cheba aveva permesso che si costruisse in un posto come questo, oltrettutto distruggendo i pastini che per legge devono essere tutelati e conservati.
Doveva essere talmente tanta la voglia di fare un favore a qualcuno che si sono chiusi non uno ma entrambi gli occhi.
Poi anche grazie ai residenti della zona, dopo una loro estenuante lotta si è evitato che venisse compiuta questa enorme stupidaggine.
Gli elettori nei decenni scorsi hanno lasciato la città in mano a personaggi che di amministratzione pubblica conoscevano a malapena le regole del Monopoli.



7 gennaio 1013 l'area dove si volevano costruire delle palazzine per oltre 100 appartamenti è ritornata (quasi) alla normalità, sparita la scavatrice e rimosse le macerie della casa demolita rimane da togliere quella rete arancione!