Alcuni giorni fa è apparso sul "Piccolo" un articolo che riguardava l'anomala stagnazione d'acqua all'interno della struttura, cosa che pare non si sia mai verificata in passato.
Cos'era successo?
Voci d'osteria avevano individuato subito il responsabile "xe colpa del Coso".
Ho voluto chiedere una spiegazione un filino più tecnica in modo dare un contributo alla soluzione del problema, ed è saltata fuori questa versione da parte di un architetto.
"Ciao Fulvio! Ma le "basi tecniche" sono elementari.. negli anni precedenti MAI visti allagamenti.. hanno scavato una caverna alterando in tal modo il regime delle acque e la caverna ovviamente scarica nella zona sottostante ad essa, e la parte più bassa è solo il teatro romano... no servi geologi ingegneri architetti.. basta fare un giro in cantiere e chieder dove scaricano l'acqua che vien dal monte"
Ce l'avrai molto dura temo, e incontrerai insormontabili resistenze, perchè allagare un monumento storico (costruendoci una caverna drenante qualche metro piu in alto) configura reato contro il patrimonio storico.. figurati se l'ammettono. Continueranno a dare la colpa a "scarichi intasati" e ai gatti del teatro, siamo in italia!
Comunque, per meglio spiegare alla gente che il parcheggio è scavato PIU IN BASSO DEL TEATRO, e quindi per non allagare il parcheggio devono sparare fuori l'acqua (in teatro, olè) ti linko qualche dato tecnico qui. Dalla sezione geologica e dai disegni credo possa capire anche la "siora pina"
http://www.edizionipei.it/upload/article_pdf/pdf_4360.pdf
E qua hai la descrizione dell'opera, con costi e referenti. L'Alta sorveglianza del cantiere fa capo a Walter Toniatti, dell'ufficio Patrimonio del Comune di Trieste.
http://files.meetup.com/207586/201200402-parksangiusto-contratto.pdf
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